I trofeo del levante – Per Pezzolla buona a metà

Finalmente si riparte! Dopo diversi mesi d’attesa si torna in pista per disputare un altro campionato assominicar, categoria 700 salita, con il team Pezzolla campione in carica tra preparatori e piloti.

La prima gara prevista nel CALENDARIO 2014 (clicca) è a Bari presso l’autodromo del levante (Binetto) per disputare il Primo trofeo del levante. Le aspettative sono alte perchè in pista ci sono tantissimi piloti forti, scuderia di primissimo livello e team agguerriti. La bellezza della prima gara sta anche nel fatto che corrono per la prima volta quest’anno sullo stesso tracciato il campione italiano salita, Vincenzo Pezzolla e il campione italiano pista, Vito Flavio Licciulli.

Per raccontare il trofeo è importante scindere le due gare, ecco il nostro racconto:

GARA 1

Vincenzo parte secondo dietro Licciulli, e dopo una partenza non perfetta in cui scala di una posizione, si rimette sin da subito all’inseguimento del leader della corsa fino a raggiungerlo in scia al settimo giro. Proprio quando la gara s’è fatta avvincente sono state le gomme troppo usurate e i diversi doppiaggi a non consentire a Pezzolla di tenere il passo di Licciulli che dal canto suo, non ha mollato di un centimetro.

Pertanto la prima gara si chiude così in maniera anche giusta, conquistando il massimo del punteggio per la categoria salita. Buona anche la posizione di Lucio Zigrino su 126, new entry del team Pezzolla.

GARA 2

L’inversione totale della griglia di partenza con 22 vetture in pista (Pezzolla e Licciulli partono rispettivamente penultimo ed ultimo) ha il merito di rendere la seconda gara spettacolare per gli spettatori, un po’ meno per i piloti in pista, infatti la bagarre è stata notevole. Sia Licciulli che Pezzolla sono stati costretti ad uscire di gara per via di alcuni incidenti (per fortuna non gravi) che ne hanno da subito stoppato la rimonta.

In definitiva il team che vedeva anche il debutto della new entry, Lucio Zigrino su 126, può ritenersi soddisfatto solo a metà, perchè in gara 1 sono stati racimolati 18,5 punti (10 + 8.5) utilissimi ai fini dell’intero campionato, mentre in gara due il bottino è zero.

Importanti conferme arrivano dalla vettura che anche in pista ha dimostrato un’enorme affidabilità e soprattutto ha fatto registrare il totale assestamento delle nuove implementazioni tecniche apportate che non ne hanno scalfito le performance.

Prossimo appuntamento il 4 maggio per la stupenda cronoscalata Coppa Nissena

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